Un inno di pace dai ragazzi di ALBA
Non è stato un semplice saggio di fine laboratorio ma un autentico inno alla speranza quello andato in scena oggi nei locali di via Trapani. L’associazione ALBA ha chiuso in bellezza il proprio percorso teatrale con uno spettacolo che ha saputo toccare le corde più profonde del cuore, mettendo al centro un tema quanto mai attuale e necessario: la pace.
Sotto la guida esperta e carismatica di Roberto Messina e di Chantal Ingoglia che ha curato le coreografie, circa venti giovani protagonisti hanno dato vita a una performance caratterizzata da un alto valore morale. Messina, con la sua cifra stilistica istrionica, è riuscito a trasformare il palcoscenico in uno spazio di libertà e condivisione, dove le diversità si sono fuse in un racconto corale di rara bellezza.
L’evento ha dimostrato, ancora una volta, come l'arte teatrale possa essere lo strumento d'elezione per percorsi di inclusione autentica, permettendo ai ragazzi di esprimere emozioni e messaggi che spesso faticano a trovare spazio nella quotidianità.
La risposta della comunità non si è fatta attendere. La sala di via Trapani è stata avvolta da un’atmosfera di grande partecipazione: un pubblico attento, visibilmente commosso, ha sottolineato con lunghi applausi i passaggi più significativi della rappresentazione. Gli sguardi fieri dei giovani attori hanno incontrato quelli dei presenti, creando un legame profondo che è andato oltre la finzione scenica.
La presidente Rosa Accardo prima dello spettacolo, aveva preso la parola per un momento di profonda gratitudine. Visibilmente emozionata, ha rivolto un ringraziamento speciale al direttivo, alle assistenti e a tutte le famiglie che sostengono l'associazione quotidianamente.
"Questi ragazzi sono veri e propri angeli", ha dichiarato la Presidente, sottolineando come l’impegno costante di ALBA miri proprio a valorizzare la luce e il potenziale unico di ogni partecipante.
Lo spettacolo di oggi non chiude solo un laboratorio, ma apre una finestra di speranza sul futuro dell'associazione in vista della nuova location.