Omicidio Favara: convalidato l'arresto per la convivente

Simone Crapanzano

Non ha retto la difesa di Vanda Grignani, la donna di 36 anni che nella notte tra sabato e domenica scorso ha ucciso con una coltellata il convivente Cristian Favara, e per lei è stato convalidato l’arresto per omicidio.

A stabilirlo è stato il giudice del Tribunale di Trapani, Samuele Corso che, accogliendo la richiesta del pm Eleonora Sciorella, ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere per la Grignani.

La Grignani, rappresentata dall'avvocato Diego Tranchida, in sua difesa, aveva raccontato agli inquirenti di aver reagito per difendersi dalle aggressioni di Favara, il quale la «picchiava continuamente».

La relazione tra i due era diventata sempre più burrascosa e negli ultimi tempi, i carabinieri erano intervenuti in casa della coppia per sette volte al fine di riportare la calma.

I messaggi pubblicati nel profilo Facebook della Grignani, poco prima dell'omicidio, hanno pesato sulla misura cautelare ed hanno, tanto da aver fatto scattare la premeditazione.