Sospeso il primo consiglio comunale
Ieri sera è andata in scena una pagina di politica a cui non eravamo preparati. L'aria non sembrava molto serena, ancor prima dell'apertura dei lavori da parte della "consigliera anziana" Valeria Battaglia che ha presieduto il consesso civico.
Tutto procedeva secondo protocollo: tutto in pompa magna, il gonfalone della città con picchetto d'onore, il pubblico delle grandi occasioni era presente all'interno dell'Auditorium "Giacomo Leggio"; il neo comandante della polizia municipale Vincenzo Adamo, il comandante della Stazione dei Carabinieri il Luogotenente Vincenzo Bonura e tanti amici e familiari dei consiglieri.
Dopo un breve saluto della Battaglia e del Sindaco dott Francesco Li Vigni, si è proceduto al giuramento dei 12 consiglieri, seguito dal giuramento dello stesso Sindaco.
Il terzo punto dell'ordine del giorno prevedeva l'eventuale incandidabilità dei consiglieri e la segretaria generale dott.ssa La Vecchia chiarisce al consigliere Lo Piano che tutta la documentazione era stata controllata subito dopo la presentazione delle liste.
Il quarto punto invece prevedeva cause di incompatibilità. La presidente Battaglia comunica che ci sono uno o più di uno dei neo consiglieri che hanno delle situazioni economiche pendenti con il comune; prende la parola il consigliere Atria che propone di dare 10 giorni di tempo per sanare dette pendenze. La seduta viene sospesa per circa 10 minuti ed al rientro in aula è la stessa Battaglia che comunica che all'unanimità dei consiglieri si propone di sospendere la seduta e di aggiornarla a data da destinarsi.