Salemi, democrazia partecipata. Al via le domande

Redazione Prima Pagina Partanna

Anche per il 2019 il Comune di Salemi ha avviato l’iter per l’attivazione di quella particolare forma di democrazia, la cosiddetta democrazia partecipata, con la quale le varie amministrazioni locali coinvolgono direttamente i cittadini. Questi ultimi infatti sono invitati ad esprimere, durante delle assemblee, le proprie opinioni su eventuali progetti ed iniziative da realizzare all’interno del proprio paese. Le amministrazioni che decidono di attuare il bilancio partecipato sono però obbligate ad utilizzare il due per cento dei fondi che la Regione traferisce annualmente ad ogni ente locale; in caso contrario la corrispondente somma dovrà essere restituita.

Il budget a disposizione dell’amministrazione salemitana è pari a 11.200 mila euro e le proposte presentate dai cittadini dovranno riguardare iniziative legate alle festività Natalizie, ad attività ricreative e a quelle sulle politiche giovanili. Il termine ultimo per la presentazione è fissato per il 29 novembre. Le varie proposte potranno essere consegnata a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, o tramite pec (posta certificata) all’indirizzo protocollo@pec.cittadisalemi.it o mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, indicando nell’oggetto: “Democrazia partecipata – azione di interesse comune”.

Il 29 novembre sarà poi convocata l’Assemblea cittadina durante la quale si discuterà più dettagliatamente delle varie proposte pervenute al Comune. Per scaricare i moduli e visionare l’avviso completo è possibile consultare il sito internet del Comune di Salemi nella sezione albo pretorio. Valentina Mirto