Presentazione del nuovo numero della rivista "Sicilia Archeologica"

Redazione Prima Pagina Partanna

Un nuovo numero, il centotredicesimo, della rivista "Sicilia Archeologica" sarà presentato, dalla “Fondazione Sebastiano Tusa", venerdì 10 marzo alle 16, nell' Aula Magna del Complesso Monumentale dello Steri a Palermo.

La presentazione della rivista sarà anche un'occasione per commemorare, nel giorno in cui ricorre l'anniversario dalla morte, l'archeologo Sebastiano Tusa, tragicamente scomparso il 10 marzo del 2019, in un incidente aereo, nei pressi di Bishoftu, in Etiopia, mentre stava raggiungendo il Kenia per partecipare, a Malindi, a una conferenza internazionale, organizzata dall'Unesco.

Il nuovo numero della rivista, edita dalla Fondazione Sebastiano Tusa e dalla casa Editrice L’Erma di Bretschneider, si avvale del contributo scientifico di eccellenti studiosi e di un inedito saggio dell'archeologo Sebastiano Tusa sulla preistoria subacquea dal titolo “Considerazioni e ipotesi preliminari nella preistoria subacquea del Mediterraneo centrale”. In particolare i testi, di cui si compone il numero 113-2022 di Sicilia Archeologica, che saranno presentati il prossimo 10 marzo sono: Sergio M.

Catalano, "Il Quinto Elemento. Tracce archeologiche a venire". Sebastiano Tusa, "Considerations and preliminary hypothesis on central Mediterrane underwater prehistory".Clemente Marconi e Rosalia Pumo, "Selinunte: rapporto preliminare sulla campagna di scavi 2022 della missione dell’Institute of Fine Arts della New York University e dell’Università degli Studi di Milano". Roberto Miccichè, Luca Sineo, Vincenza Forgia e Fabrizio Antonioli, "Una cerva nella grotta del Tuono a Marettimo. Recupero, analisi e significato scientifico".

Enrico Giannitrapani e Filippo Iannì, "L’insediamento pre-protostorico di Tornambè (Pietraperzia, Enna) nella valle dell’Imera meridionale".Frerich Schön, Stefano Cespa e Thomas Schäfer, "Gli edifici pubblici tra i colli di S. Teresa e S. Marco sull’acropoli di Cossyra: I risultati degli scavi 2017-2022".Franco Palla, "Biotecnologie per la conservazione di reperti e manufatti archeologici".Fabio Martini, "Levanzo e dintorni, le incisioni paleolitiche e lo stile “mediterraneo”: una rivisitazione".Massimiliano Marazzi, "From tokens devices to written tablets in the 17th-15th centuries BC in Central Mediterranean: una revisione e un aggiornamento".

José C. Martín de la Cruz, Assia K. Ingoglia e Juamna M. Garrido Anguita, "La Sicilia al centro dei commerci nella seconda metà del II millennio a.C.".Lorenzo Nigro, "Le ancore litiche di Mozia"Carrie Ann Murray, Eóin O’Donoghue, Kate Kreindler e Maxine Anastasi, "Scoperte al Lago di Venere, PantelleriaJustin Leidwanger, Elizabeth S. Greene". Leopoldo Repola, "Archeologie della vita del mare a Marzamemi".Franco Marzatico, "Un rasoio di tipo Pantalica nel cuore delle Alpi".Roger J.A. Wilson, "A Roman marble base in Valletta (Malta) featuring a personification of Sicilia".Yannos G.

Lolos, "Mycenaean and Classical Salamis: Recent Evidence from Land and Underwater Excavations". Fabio Granata, "La competenza esclusiva della Sicilia sul Patrimonio Culturale".