Lettera aperta alla cittadinanza di Santa Ninfa

Redazione Prima Pagina Partanna

Riceviamo e pubblichiamo 

Lettera aperta alla cittadinanza di Santa Ninfa

Carissimi cittadini e cittadine di Santa Ninfa,da poco cammino accanto a voi come nuovo parroco e desidero, con semplicità e sincerità, condividere un pensiero che nasce dall’ascolto dei vostri racconti, delle vostre attese e delle vostre preoccupazioni.Il mio unico desiderio è contribuire al bene della nostra comunità, che è più grande di ogni singolo interesse personale e più importante di qualunque appartenenza politica.In questi mesi ho compreso che Santa Ninfa è un paese ricco di persone generose, competenti, appassionate.

Ognuno, nel proprio ruolo, ha la possibilità di offrire un contributo prezioso.Per questo sento il bisogno di rivolgere un invito non solo a chi governa, ma anche a chi svolge il ruolo di opposizione: un invito al discernimento, alla responsabilità, alla capacità di guardare oltre i confini del proprio gruppo o del proprio schieramento.Il servizio al bene comune non appartiene a una maggioranza né a una minoranza: appartiene a tutti.Ogni parola detta, ogni scelta presa, ogni atteggiamento assunto dovrebbe nascere non dalla logica del “contro”, ma dalla ricerca sincera di ciò che giova alla collettività, soprattutto ai più fragili.La democraticità di un paese non si misura solo nella forza di chi governa, ma anche nella maturità di chi vigila, propone e costruisce alternative.

Quando l’opposizione agisce non per contrastare, ma per aiutare a migliorare, allora tutta la comunità cresce.E allo stesso modo, quando chi è al governo ascolta con rispetto, dialoga e accoglie ciò che è buono, il paese trova armonia e futuro.Santa Ninfa merita questo spirito: la capacità di mettere da parte rivalità sterili per dare vita a collaborazioni oneste, trasparenti e feconde.Invito tutti — amministratori, opposizione, associazioni, cittadini — a sentirsi parte di un’unica famiglia e a domandarsi, ogni giorno: “Che cosa posso fare io per il bene di questa comunità?”Io sono qui per camminare con voi: non come arbitro, non come giudice, ma come fratello che crede nel valore del dialogo, della responsabilità e dell’impegno condiviso.Che il Signore ci doni saggezza, rispetto reciproco e il coraggio di lavorare insieme.Con stima e benedizione,Don Giacinto Leone Parroco di Santa Ninfa