Le interrogazioni del consigliere Massimo Cangemi
Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere Massimo Cangemi, dopo il consiglio comunale di oggi 22 luglio 2025
Nella seduta odierna di consiglio comunale avente all'odg le interrogazioni, il sottoscritto ha posto l'attenzione su 3 problematiche estremamente importanti per la nostra cittadina e più in generale per il nostro territorio. La prima ha riguardato, ancora una volta, lo stato delle nostre strade che versano in condizioni critiche e che mettono in serio pericolo l'incolumità dei cittadini; non è in discussione la fattibilità delle opere in corso di svolgimento, quanto invece le modalità di ripristino del manto stradale e i tempi di esecuzione dello stesso; ho quindi chiesto all'amministrazione un maggiore controllo delle opere e il conseguente rifacimento a perfetta regola d'arte.
La seconda interrogazione ha riguardato il problema idrico che in questo periodo sta mettendo in ginocchio la popolazione partannese, costretta a ricorrere ai privati con un esborso economico non indifferente. Su questo argomento ho chiesto all'amministrazione di continuare a svolgere una contrattazione con Siciliacque in modo che la portata d'acqua concessa sia di almeno 35l al secondo e tale da assicurare a tutte le famiglie un bene così prezioso e indispensabile. La terza problematica affrontata ha avuto come oggetto il piano di riordino della nuova rete ospedaliera che, in buona sostanza, depotenzia ulteriormente l'ospedale di Castelvetrano, togliendo ancora posti letto alla chirurgia generale, e mortifica un intero territorio.
Su questa vicenda abbiamo avuto modo di leggere dalla stampa come si sia arrivato a un "accordo", a un "compromesso", per stessa ammissione del Presidente del Libero Consorzio Quinci, che tuttavia non può trovare d'accordo i cittadini della Valle del Belice, ancora una volta mortificati da un piano sanitario che certifica l'isolamento dell'ospedale di Castelvetrano. Su questa tematica ho chiesto che, come Consiglio Comunale, si possa dare un segnale chiaro di dissenso, non solo attraverso una mozione che avremo modo di votare a breve, ma anche attraverso altre forme di protesta, nelle sedi opportune e sempre nel rispetto dei principi di legalità e trasparenza.
Questo è per me fare Politica, questo è per me fare gli interessi dei nostri concittadini.
Massimo Cangemi