La truffa del curriculum: il nuovo raggiro telefonico

Redazione Prima Pagina Partanna

In Italia cresce il numero di segnalazioni su una nuova frode telefonica che sfrutta la speranza dei disoccupati. 

Ecco come riconoscerla e difendersi.

Chi cerca lavoro si trova spesso in una situazione delicata, tra la necessità di trovare un impiego e la speranza di una nuova opportunità. Ma è proprio in questo contesto che, sempre più spesso, si insidiano i truffatori. Negli ultimi mesi, infatti, si sta diffondendo la cosiddetta “truffa del curriculum”, un raggiro che colpisce soprattutto chi è in cerca di occupazione.

I malintenzionati si spacciano per selezionatori di aziende importanti e, con scuse ingannevoli, cercano di ottenere denaro o dati personali dalle loro vittime. Il fenomeno è in crescita e mette in pericolo centinaia di persone ogni giorno.

Il meccanismo della truffa

Il modus operandi è quasi sempre lo stesso. Tutto parte da una candidatura inviata per un’offerta di lavoro trovata online. Dopo poco tempo, il candidato viene contattato telefonicamente da un presunto responsabile delle risorse umane che propone un’opportunità di impiego allettante.

A questo punto, però, scatta la truffa: per poter accedere alla selezione o al lavoro, viene chiesto il pagamento di una somma di denaro per corsi di formazione, acquisto di materiali o altre spese inesistenti. In alcuni casi, i truffatori chiedono anche dati sensibili come il numero di conto bancario, il codice fiscale o la fotocopia della carta d’identità, mettendo a rischio l’identità della vittima.

Una volta ottenute le informazioni, i criminali possono usarle per compiere frodi finanziarie o rubare l’identità della persona, con conseguenze potenzialmente molto gravi.

Come difendersi

Per evitare di cadere in queste trappole, gli esperti consigliano alcune semplici precauzioni:

Secondo le segnalazioni raccolte recentemente, il numero di persone raggirate da questo tipo di frode è in aumento. Le forze dell’ordine stanno monitorando la situazione, ma la prima difesa resta sempre la prudenza.

Se qualcosa non convince, meglio fare un controllo in più piuttosto che cadere nella rete dei truffatori.

Immagine in copertina cerata con IA