Crisi idrica nel Trapanese, riunita la cabina di regia regionale

Redazione Prima Pagina Partanna

Si prospettano possibili miglioramenti nella distribuzione idrica in diversi comuni della provincia di Trapani, soprattutto nel Belice, e vengono sollecitati finanziamenti regionali per la realizzazione di altri impianti in attesa di decreto. Ma nell'immediato si ribadisce l’appello, “a tutti i cittadini della provincia di Trapani compresi i turisti”, ad un “uso parsimonioso dell’acqua per superare senza grossi problemi anche questa estate 2025”.

È questa la sintesi di un comunicato stampa diffuso stamattina dalla Presidenza dell’ATI Trapani, riportato qui di seguito (il contenuto è integrale, ma è stato corretto in redazione da tantissime sviste nella stesura, allo scopo di rendere più agevole la lettura).

Informativa per la stampa

Si è svolta nel pomeriggio di ieri un’importante riunione in cabina di regia regionale presieduta dal Direttore della Protezione civile Regionale ing. Cocina, al fine di discutere le problematiche sorte nelle ultime settimane in alcuni comuni trapanesi in merito all'emergenza idrica.

Presenti anche l’assessore regionale all'energia Colianni, il Prefetto di Trapani Daniela Lupo, diversi sindaci del Belice, i consorzi di bonifica, l’autorità di Bacino e ATI Trapani.

È stata l’occasione per ribadire, da parte del presidente dell'ATI Trapani Francesco Gruppuso, della necessità di Sicilacque di fornire in modo puntuale i quantitativi stabiliti dall'ente di Governo d’Ambito, in quanto gli stessi garantirebbero una distribuzione adeguata all’utenza.

Inoltre, viste le criticità dei giorni scorsi dovute a guasti tecnici contingenti, è stato richiesto a Sicilacque di migliorare la comunicazione dei disservizi ai sindaci al fine di divulgare alla cittadinanza le problematiche.

Il presidente Gruppuso ha inoltre esplicitato l’esigenza prudenziale di preservare i quantitativi di acqua dell’invaso Garcia prioritariamente a uso umano e solo in via secondaria per uso animale e agricolo.

Gruppuso rivolge un accurato appello all’Assemblea Regionale Siciliana, ed ai deputati trapanesi in particolare, per prevedere ulteriori ed immediati fondi in finanziaria regionale per alimentare i capitoli della protezione civile e finanziare i progetti già approvati in linea tecnica dalla cabina di regia che attendono i decreti (sulla provincia di Trapani sono in attesa di decreto i pozzi dei comuni di Campobello di Mazara, Vita e Castelvetrano oltre al denitrificatore di Petrosino).

Sicilacque, da parte sua, ha fornito garanzie sulla distribuzione futura in accordo alla ripartizione concordata con ATI, anche grazie a nuovi pozzi che si stanno inserendo in condotta ovverosia i pozzi Inici e area di Castelvetrano, oltre alla realizzazione del dissalatore di Trapani tra fine Agosto e inizi di Settembre.

Si rivolge un accorato appello a tutti i cittadini della provincia di Trapani compresi i turisti, che “l’acqua è un bene prezioso e non è infinita e va preservata con le buone abitudini, ovverosia evitiamo tassativamente lo spreco nell’abuso dei minuti in doccia, nell’irrigazione di orti urbani e delle piccole errate abitudini quotidiane. In poche parole dobbiamo essere tutti corresponsabili dell’uso parsimonioso dell’acqua per superare senza grossi problemi anche questa estate 2025”.

Francesco Gruppuso, presidente ATI Trapani