Club Guarrato: «Salvate il Trapani Calcio. Fatelo presto e onestamente»

«FATE PRESTO: Così titolo' il Sole24ore, alla fine del 2015, quando l'Italia stava sprofondando sotto il peso della Spread oltre i 500 punti. Adesso lo stesso vale per il Trapani calcio». L'appello è dei tifosi appartenenti al Club Guarrato verso «coloro che hanno interesse ad investire in questa società. Sappiamo tutti benissimo quali sono le colpe di questo nostro default calcistico. Siamo giunti alla retrocessione, non a causa di coloro che scendevano in campo ma a causa di inadempienze amministrative obbligatorie per legge.

Siamo tifosi e - si legge- quindi ragioniamo più col cuore che con la testa ma stupidi non siamo. A pochi giorni dalla scadenza all'iscrizione in serie C vogliamo sapere con certezza e con documenti alla mano: 1) A quanto ammontano i debiti e i crediti eventuali della società trapani calcio al 30 giugno 2020; 2) quale sarebbe il prezzo richiesto dall'attuale proprietà per la cessione del Trapani calcio; 3) l'esistenza o meno di difficoltà economiche per l' iscrizione alla serie C di quest'anno, e a quanto ammonta l'eventuale  ammanco per tale iscrizione; 4) sulle voci in merito a eventuali cordate o società che vorrebbero subentrare a quella attuale: si chiede a questi signori di palesarsi con documenti scritti, relativamente alle offerte che avrebbero intenzione di presentare.

Ciò al fine di capire quanto di reale ci sia nelle intenzioni dichiarate a mezzo social». Si esige una risposta nel più breve tempo possibile: «Gradiremmo quindi ognuno di essi faccia una dichiarazione ufficiale sul reale interesse o disinteresse nei confronti della nostra squadra. Queste sono le domande a cui noi tifosi vorremmo delle risposte. Trapani è la città del vento e le parole volano via facilmente come quelle dette a Piazza Vittorio esattamente un anno fa. Siamo stanchi di sentire solo parole - proseguono - è il momento di passare ai fatti in maniera onesta e concreta.

Noi tifosi continueremo a sostenere la squadra come sempre fatto ma è avvilente constatare che  ciò che si è fatto in campo, debba essere perduto per inadempienze burocratiche. Per un tifoso è inaccettabile». L’invito rivolto a Giacomo Tranchida: «In più chiediamo al Sindaco, in quanto gestore del Vessillo Granata e col ruolo da GARANTE riconosciutogli un incontro immediato. FATE PRESTO. E BENE. ONESTAMENTE!».