Le salme delle cinque vittime dello sbarco trasferite alla camera mortuaria
Continuano le operazioni delle forze dell’ordine per trovare gli altri migranti che erano a bordo del barcone che nella notte si è inclinato provocando la morte di almeno cinque persone.
Le salme che erano state rinvenute sulla spiaggia e che appartenevano a cinque adulti, dopo l’ispezione cadaverica effettuata dal medico legale Tommaso Lipari, sono state trasferite presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano. Non si esclude che possano esserci altre vittime, almeno a sentire uno dei sopravvissuti che ha dichiarato che sul barcone partito tre giorni fa dalle coste tunisine, erano presenti una sessantina di migranti e che lo stesso, salvatosi a nuoto avrebbe visto almeno 15 corpi galleggiare. Intanto le ricerche di guardia di finanza, guardia costiera e vigili del fuoco, sia per mare che con l’ausilio di un elicottero, hanno portato all’individuazione di 29 migranti sulla spiaggia di Porto Palo di Menfi, ed altri 8 a Selinunte, quindi la sensazione che in mare possano esserci altri dispersi è concreta.
foto Daniela Denaro