"Giovanni Falcone al cinema" è il titolo del nuovo libro di Carmelo Franco

Redazione Prima Pagina Partanna

Un'analisi tra storia e cronaca attraverso i fotogrammi del cinema e della TV di un periodo drammatico della nostra terra. "Giovanni Falcone al cinema - Una vita da giudice senza le parti noiose" è il titolo del libro dell'avvocato Carmelo Franco, edito da Torre del Vento, (pagine 117; 14 euro). Il saggio ripercorre la lunga carrellata di opere cinematografiche e non, che hanno raccontato la figura del magistrato e la lotta alla mafia da lui condotta. "Quello fra la settima arte e la nostra storia, recente e passata, è sempre stato un rapporto prolifico e complesso al tempo stesso.

- afferma l'autore - La narrazione cinematografica si approccia spesso a quei personaggi che, per la loro statura o per gli avvenimenti di cui sono stati protagonisti, sollecitano la fascinazione popolare. Tuttavia, il cinema ha il compito non sempre facile di coniugare estro artistico e fedeltà, nel tentativo di non cadere in pericolose semplificazioni". "Appare curioso notare - aggiunge Franco - come Falcone sia entrato nella galleria di quei personaggi della storia italiana a cui il cinema si è più accostato: la sua figura si colloca, infatti, ai primi posti di un'ipotetica classifica delle personalità del nostro passato più rappresentate nel piccolo e grande schermo.

Tuttavia, quella di Falcone è una figura a cui è complesso approcciarsi, e per le intricate vicende che hanno scandito la sua vita di magistrato, e per il suo fondamentale lascito professionale alle generazioni future. La sua storia, quindi, si intreccia agli avvenimenti di cui è stato partecipe in una matassa difficile da sbrogliare".