World Radio Day, con la radio una passione sempre accesa…

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
13 Febbraio 2021 07:36
World Radio Day, con la radio una passione sempre accesa…

Oggi voglio parlarvi di lei. Non potrebbe che essere così, se lo merita proprio. Lei che sempre ha parlato e continua a parlare con noi, di noi, e spesso come se ci conoscesse e conoscesse i nostri pensieri, i nostri “momenti”, il nostro umore, i nostri sentimenti. Se siamo in compagnia, se siamo con “lei/lui”, se siamo soli, in auto, a lavoro, in ufficio, ovunque. Se lei c’è è sempre tutto più bello. Lei che ci parla, ci racconta, ci informa tutti, su tutto, tutti i giorni. Lei!....La Radio! Benedetto chi l’ha inventata! (Tesla o Marconi?).

Io la conosco da quando si chiamava Radio Libera, erano gli anni 70/80 e in ogni paese, con poco e pochi mezzi, ma con tanta passione ed entusiasmo, si metteva su una radio privata e da lì dopo i primi “sse…sse…prova…pronto prova….” si parlava e ci si emozionava ascoltando le canzoni dei cantanti che amavamo di più, le richieste, le dediche, i “ricambio la dedica”, e...una dedica oggi ed una domani, proprio così, tanti ‘si ficiru ziti e si maritaru’. Quanti ricordi, quanti aneddoti, tanti speaker improvvisati e strani personaggi eccentrici, veri ed inventati.

Sfido chiunque a dire che non ha ricordi legati alla radio… Oltre a coloro che passano musica vanno ricordati i tanti che con la radio, hanno potuto informare, denunciare, esternare e manifestare il dissenso più’ assoluto, potendo esprimere il loro libero pensiero, quando non c’era altro modo per poterlo fare. E pagandone, talvolta, anche al più caro prezzo, le dure conseguenze di usare la radio in modo “libero”. Dici Radio e pensi anche ai Grandi della musica che hanno spesso omaggiato la radio con canzoni indimenticabili.

Lo hanno fatto i Queen con “Radio gaga”, Donna Summer con “On the radio”, The Buggles con “Video killed the radio star”, Robbie Williams con “Radio” e tanti altri. Oggi nel “World Radio Day” questa potrebbe proprio essere la playlist perfetta! Io l’amore per la radio credo di averlo avuto da subito, da piccolino a 12 anni parlavo “tipo” speaker con la radiolina sulle gambe e “presentavo” i brani che sentivo.

La mia era voglia di comunicare, di raccontare, di emozionare. Attraverso i pensieri miei, e quelli espressi nei testi delle canzoni. Avevo voglia di “condividere” già’ da allora, molto prima che arrivassero il web ed i vari social. A 14 anni mi presentai per un provino nella radio locale. Fui subito preso. Mi insegnarono ad usare il mixer, i piatti su cui ai tempi giravano i 33 ed i 45 giri (che tempi! Quanti di voi hanno ricordi legati a quei dischi!). E poi, finalmente la mia prima diretta, ed eccolo! Un microfono vero! Per arrivare ovunque.

Per farmi sentire da tutti. Con gli anni, la conquista di conoscenze, l’esperienza, la voglia di crescere e diventare sempre più professionale, seguendo sempre con attenzione, l’evolversi continuo della comunicazione e del mondo radiofonico. Ed ancora oggi, malgrado il tempo e il cambiamento “fisico” e sociale della radio ho la stessa voglia di allora che mi accompagna fedelmente e con la mia voce arrivo nelle case con una ottima  amica: la musica. Io e la radio una passione sempre accesa, che continua… VIVA LA RADIO! E voi quali radio locale ricordate? E quale vostro ricordo è legato a quella radio? Gianfranco Pastore        

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