Arrestati armatore, comandante e terzo ufficiale di coperta della motonave "Vulcanello". È quanto deciso dalla Procura di Palermo al termine dell'indagine relativa all'affondamento del peschereccio "Nuova Iside" in cui, lo scorso 12 Maggio al largo di San Vito Lo Capo, morirono Matteo, Giuseppe e Vito Lo Iacono.
Tratti in arresto dalla Guardia Costiera, il comandante e il terzo ufficiale sono accusati di naufragio ed omicidio colposo; all'armatore, ai domiciliari, è stato ipotizzato il reato di frode processuale e favoreggiamento personale. Le indagini, infatti, avevano dapprima permesso il recupero della scatola nera della "Vulcanello" e successivamente della nave, attraverso cui la Guardia Costiera ha condotto una serie di perquisizioni della società armatrice della stessa che hanno accertato che lo scafo era stato ripitturato dopo la collisione con la "Nuova Iside".
