La riflessione, da mamma, sulla straziante dipartita della giovane Francesca

Redazione Prima Pagina Partanna
Redazione Prima Pagina Partanna
31 Ottobre 2020 08:00
La riflessione, da mamma, sulla straziante dipartita della giovane Francesca

Ieri ho misurato la temperatura, preparato la colazione, aggiunto la sacca della ginnastica nello zaino, dato un ultimo bacio prima di infilarmi in macchina per correre a scuola, atteso sul balcone il suono della campanella che segnava la fine delle lezioni, dato un'occhiata ai compiti per la prossima settimana. Seguiranno altri gesti, altre azioni finché la quiete della notte non avvolgerà tutto e tutti....Ritmi frenetici, ripetitivi, proprio come il battito del cuore che, nella sua continuità, assicura la vita.

Ad un tratto, tra un gesto d'amore e un altro, un rimprovero e un altro, uno sguardo indulgente e un altro, ho anche pianto. Un pianto sommesso ma irrefrenabile, lento e silenzioso...non ho potuto fare a meno di pensare a Mariella e alla sua Francesca, cui ieri ha dovuto rivolgere l'ultimo saluto prima di affidarla all'amore infinito di Dio. Un'ultima azione, un ultimo gesto d'amore, un ultimo sguardo straziato...Una mamma dovrebbe poter chiudere gli occhi profondendo battiti continui ed incessanti di bene; a te, Mariella, questo - nei confronti di Francesca - non ti è stato concesso.

Meriti un posto speciale, nel cuore di Dio: dovrà lenire la tua pena ed assicurarti che Lassù la tua piccolina è altrettanto amata. Consapevolezza non facile da interiorizzare, ma necessaria perché il tuo grande cuore di mamma continui a battere...Vi giunga il più affettuoso abbraccio da tutte noi mamme di Partanna.

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